Prima serata per uno dei migliori festival estivi bergamaschi. Gli headliner sono dei vecchi amici in nuova formazione e, soprattutto, carichi di nuova energia e quindi non si poteva fare a meno di essere presenti!

Dopo due gruppi spalla è il momento dei San Pietro e…parte il temporale! I più coraggiosi si stipano a ridosso del palco (dove l’acqua non arriva…) e il concerto può iniziare. “America” è la mazzata iniziale: le radici folk si mischiano in modo perfetto con la chitarra ultra-distorta del Tina e con i ricami tastieristici di Riki Anelli (per l’occasione ospite). La scaletta si concentra sul loro nuovo e per ora unico lavoro, pescando però anche qualcosa dal passato a nome La Folkeria (ad esempio i ragazzi ci deliziano con una versione molto rockeggiante de “L’eterna rincorsa”) e facendoci ballare su tre omaggi sentiti (Clash, De Andrè e Battiato), rielaborati in modo personale e convincente.

Nel frattempo la pioggia ci abbandona ed il prato di fronte al palco torna a riempirsi.

Verso il finale si entra nel trash con la presentazione della band su una base di Gigi D’Agostino interpretata in forma folk-rock per poi chiudere in bellezza con due delle tracce migliori del disco: “Nero vinile”e “Tutto e niente”.

Non ci resta che augurare a questa nuova realtà tutto il successo possibile e di aspettarli Sabato 7 Settembre al Rock in Rili di Chiuduno, festival organizzato da noi ragazzi della Jim & John, dove avranno l’onere (ma anche l’onore, dai..!) di aprire la serata…

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Andrea Manenti